Il nuovo negazionismo: stupidaggini contro i vaccini

Il nuovo negazionismo: stupidaggini contro i vaccini

La rete, ormai lo sappiamo, costituisce una grande opportunità culturale per ognuno di noi. Parallelamente, però, proprio per la sua valenza universalistica può costituire anche una trappola. Sta a noi evitare di cadere in errore.

Internet consente a tutti di scrivere e mettere online le proprie opinioni. Ma proprio come abbiamo imparato a credere a tutto ciò che “ha detto la televisione”, dovremmo abituarci a scegliere in rete le notizie giuste a cui credere.

Una corretta informazione scientifica

Chi scrive, prima di cimentarsi in argomenti scientifici, ha seguito un corso che insegna ai divulgatori le modalità di una corretta informazione. Proprio in questa veste, quindi, intervengo nella diatriba che vede contrapposti gli uomini di Scienza agli anti-vaccinisti.

Non sto qui ad angustiarvi elencando tutte le rispettive posizioni, anche perché si conoscono ed è evidente la differenza di autorevolezza tra le due parti. Vorrei solo aggiungere qualcosa per combattere la bufale secondo cui i vaccini sarebbero sostenuti dalle case farmaceutiche nonostante possano essere dannosi.

Qui si tratta esclusivamente di fare chiarezza, senza speculare su posizioni pre-concette.

Va detto infatti che una piccola percentuale di bambini e/o adulti possano essere allergici a qualche componente presente nei vaccini.

A parte il numero esiguo, queste reazioni sono assolutamente controllabili e possono certamente essere monitorate dai medici. Il ritenere però pericoloso sottoporre il proprio figlio alla vaccinazione laddove questa è consigliata dai medici, mette a repentaglio la vita stessa dei nostri bimbi e di tutta la comunità.

Ritornano gli spettri del passato

La presa di posizione di alcuni genitori, supportata purtroppo da alcuni medici che sono stati radiati dall’Albo proprio per questi motivi, ha determinato un ritorno al passato.

Ritorna infatti anche nei Paesi maggiormente industrializzati e sensibili alla prevenzione sanitaria, lo spettro di malattie che parevano debellate.

Anche in Italia abbiamo casi di questo genere. Assistiamo al ritorno prepotente del morbillo in alcune regioni dello Stivale. E vorrei ricordare a chi lo avesse dimenticato che di morbillo si può anche morire.

Non lasciamoci quindi prendere in giro e crediamo ai nostri medici.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*